Il cortisolo è prodotto dalle ghiandole surrenali ed è conosciuto anche come “ormone dello stress”.
Se prodotto in quantità eccessive, può provocare numerosi effetti negativi per l’organismo.
Tra questi:
- ansia
- sovrappeso
- iperglicemia
- disturbi del sonno
- stanchezza cronica
- disturbi della memoria
Il cortisolo è presente nell’organismo in due differenti forme:
- cortisolo libero – la più importante da dosare poiché è l’unica che viene utilizzata dal nostro corpo
- cortisolo legato ad altre molecole
L’esame su saliva del cortisolo consente di rilevare il cortisolo libero, ovvero quello che il nostro corpo può usare.
Preparazione
- Il prelievo va eseguito dopo 60 minuti da un pasto (consumo da alimenti liquidi/solidi) o dall’assunzione orale di medicinali per evitare di contaminare la saliva con sostanze estranee.
- 10 minuti prima della raccolta sciacquare la bocca con dell’acqua per 1–5 secondi
- Lavarsi le mani
- Il rullo assorbente presente nella provetta Salivette deve rimanere in bocca (ad esempio all’interno della guancia) per 2 minuti senza masticare. In caso di produzione estremamente scarsa di saliva, è possibile lasciare in bocca più a lungo.
- Inserire il rullo assorbente nella provetta.
I campioni raccolti la sera precedente andranno conservati in frigo e consegnati al laboratorio il prima possibile.
Per favorire una raccolta spontanea della saliva, si raccomanda nelle due ore precedenti la raccolta e durante la stessa di: non lavare i denti, non bere (neanche acqua), non mangiare, non assumere alcool, non fumare, non fare uso di gomma da masticare, evitare stress fisici o psichici, evitare l’uso di prodotti cosmetici per labbra.
Assicurarsi, inoltre, di non avere sanguinamenti del cavo orale: in questo caso evitare la raccolta.